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HAARLEM: Train Statiion |
La stazione di Haarlem è la più antica stazione ferroviaria olandese (1939) ed è stata recentemente ristrutturata.
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HAARLEM: Train Statiion |
La stazione di Haarlem è la più antica stazione ferroviaria olandese (1939) ed è stata recentemente ristrutturata.
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CERTALDO |
La bella Certaldo (provincia di Firenze), arroccato borgo medievale, ritratta con i contrasti marcati per accentuarne la sua già notevole suggestività.
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ULIVI DI MONTESPERTOLI |
Sulla strada che da Montespertoli porta a Certaldo mi sono imbattuto in un campo di ulivi dai tronchi particolarmente scuri e dalle forme suggestive. L’idea di ritrarre gli alberi più rappresentativi della mia Toscana era un’idea che mi girava in testa da un bel po’ di tempo. Il risultato è una serie di immagini dai forti contrasti.
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STREET PERFORMANCE |
Passando per Porta a Prato (FI) ho assistito ad una curiosa performnce sulle strisce pedonali.
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Orologio del XVI Secolo di Felice da Fossato |
Il Palazzo della Fraternita dei Laici sorge in piazza Grande, ad Arezzo. Nonostante la sua costruzione risalga a tre epoche diverse, l’insieme dei diversi stili, dà un meraviglioso risultato. La parte inferiore è gotica (XIV sec.), ma il palazzo fu completato in stile rinascimentale da Bernardo Rossellino nel XV sec. Il tutto è sovrastato da un campaniletto a vela disegnato dal Vasari (XVI sec.), dove si trova un orologio di Felice da Fossato, ancora funzionante che indica l’ora, il giorno e le fasi lunari, realizzato secondo la concezione tolemaica dell’universo, con la terra al centro intorno alla quale ruotano il sole e la luna.
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« C’era una volta…
– Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori.
No ragazzi, avete sbagliato: c’era una volta un pezzo di legno. »
Willoclick per Rivoluzione Creativa
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Killing the old year |
Reportage di San Silvestro per le periferie olandesi, dove le comunità turche e marocchine si danno battaglia a suon di botti. L’obbiettivo è quello di uccidere l’anno vecchio e scacciare i fantasmi del nuovo venuto. Clikka sull’immagine per vedere la gallery.
Immagini di Willoclick
Camera Alfa 100 Obbiettivo Tamron 28-200 + Photoshop
Un cuore freddo, insensibile a tutto. È cresciuto nei giorni apatici dell’ultimo autunno, durante quelle notti passate a fissare il soffitto buio, nei silenzi rotti soltanto dal ronzare inarrestabile della TV della vicina di casa… continua…
Potrei non tornare. Dico potrei, perché non esiste niente di certo. Neanche il marciapiede su cui cammino, neanche il vento freddo di dicembre che mi penetra sotto la giacca di velluto, neanche lui sa se riuscirà a sopravvivere a stanotte, se domani ci sveglieremo sotto un sole accecante, cullati da uno scirocco inatteso ma sempre piacevole. Dire addio non significa davvero addio, almeno non per me. È un addio rilegato ad un momento pieno di rabbia, alle lacrime respinte, ai singhiozzi morti in gola. Addio è solo per adesso, almeno fino a quando la strada mi terrà compagnia, e la notte rimarrà accanto a me, ad ascoltarmi in silenzio… continua…
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Hindeloopen |
Una serie di 7 scatti del 2006 di un caratteristico villaggio olandese che si affaccia sul mare del nord, presentati in bianco e nero.
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NESSUNA BANDIERA |
Nessuna bandiera, ovvero la non appartenenza ad alcuna fazione contraddistinta da colori e simboli che dividono, in un mondo che invece dovrebbe convergere.
Sony Alfa 100 con obbiettivo Tamron 28-200
Willoclick – Altri Lavori
Stretti in una morsa di apatia, i due rimasero a bordo piscina a fumare ed a inventarsi la giornata. Nonostante il caldo e l’acqua brillantissima che prometteva refrigerio, restarono immobili sotto l’ombrellone, perché anche l’idea di un tuffo sembrava un qualcosa di troppo faticoso… CONTINUA…
Reportage sull’evento fantasy più importante d’Europa. Clicca qui per vedere le foto.
– ispirato dal delitto di Perugia –
MICHELE:
Internet è il paese dei balocchi.
E’ come l’arte, come i sogni: si può tirare fuori il peggio di sé senza fare del male a nessuno.
Io esisto.
Mi vedo riflesso nello specchio in pixel.
Ci sono io con le mie gioie quotidiane e con tutta quell’altra parte di me che è pura essenza e può essere ciò che vuole.
Tanto io torno lo stesso al mattino a bermi il mio cappuccino al bar.
Ne sento il sapore languido e il rumore della macchina del caffè del bar è un suono rassicurante… continua a leggere…
Iniziai con un sottile dolore a una gamba, in una zona appena sopra al ginocchio. Passarono i giorni ma quel penetrante dolore non voleva passare. Concentrai i miei pensieri proprio intorno a quel male, per parecchie sere, da solo, in silenzio. Infine scomparve… continua…
Il giorno in cui decisi di entrare in clandestinità i carabinieri mi stavano cercando da giorni. L’unica possibilità che mi era rimasta era quella di comprare dei documenti fasulli e di cambiare città. Gli amici mi avevano fatto capire di tenermi fuori dal giro per un po’ di tempo, ed io avevo seguito quel loro consiglio, e con quei pochi soldi che avevo da parte mi ero preso un monolocale in affitto e un televisore per tenermi aggiornato… continua…